Il fatturato segna +0,7% rispetto al trimestre precedente
Nel quarto trimestre 2022, sulla base dell’indagine VenetoCongiuntura, le imprese di costruzioni
del Veneto continuano a registrare una tendenza positiva per tutti gli indicatori economici. Il trend in aumento registrato negli ultimi due anni grazie agli incentivi governativi (Bonus fiscale 110%) sta però frenando lievemente. La causa è riconducibile all’incremento dei prezzi dei materiali di costruzione (legno, cemento e lapidei), dalla difficile reperibilità degli stessi e dall’aumento incontrollato dei costi energetici. Nell’ultimo trimestre dell’anno, ottobre-dicembre 2022, il fatturato segna una lieve variazione del +0,7% rispetto al terzo trimestre. La variazione è del +2,3% su base annuale, in diminuzione di +1,4 p.p. rispetto alla variazione registrata nello scorso trimestre (era +3,7%). Per questo trimestre non c’è una grossa diversificazione tra imprese artigiane e non artigiane. Entrambe segnano variazioni positive del fatturato: +2,5% le imprese non artigiane e +2,2% quelle artigiane.
Le prospettive degli imprenditori per il primo trimestre dell’anno (gennaio-marzo 2023) rimangono positive. I saldi tra coloro che prevedono un incremento e coloro che si attendono una diminuzione sono risultati positivi per tutti gli indicatori analizzati, esclusi i prezzi, ma in lieve diminuzione rispetto alle previsioni del trimestre precedentePer il fatturato il saldo è risultato pari a +8,3 p.p. in lieve diminuzione rispetto alle previsioni del trimestre precedente (+12,2 p.p.). Le prospettive sono più rosee per le imprese artigiane (+8,4 p.p.) e per quelle di grandi dimensioni (+12,5 p.p.). Per quanto riguarda gli ordinativi il saldo rimane positivo ma scende di un punto percentuale, rispetto al terzo trimestre, arrivando a +4,9 p.p.